VALUTAZIONE DELLE APNEE NOTTURNE NEL SONNO
L’esame di screening aiuta a determinare se si soffre di apnea notturna attraverso il monitoraggio cardio-respiratorio del paziente durante il riposo notturno.
La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è caratterizzata da ripetuti episodi di occlusione delle vie aeree superiori durante il sonno: queste apnee comportano dei risvegli continui, brevi e inconsapevoli, e sono associate a una pericolosa riduzione della concentrazione di ossigeno nel sangue. Se durante il sonno si verifica un’ apnea prolungata, i polmoni non ricevono una quantità sufficiente di aria e quindi si crea una riduzione del livello di ossigeno nel sangue favorendo il rilascio degli ormoni dello stress che fanno aumentare la frequenza cardiaca. Se questi fenomeni sono frequenti e prolungati aumenta il rischio di ipertensione arteriosa ed aritmie. Ecco perché è importante individuare se si è russatori a rischio il prima possibile. Oggi è possibile individuare con semplicità se si è russatori a rischio e prevenire così problemi più seri alla salute con un esame specifico: la poligrafia, ovvero un monitoraggio cardio respiratorio notturno ma senza elettroencefalogramma. Fino a poco tempo fa a disposizione di centri di medicina del sonno e ospedali, ora questo esame può essere fatto comodamente a casa grazie all’esame proposto da CheckClinic.Il paziente quindi si recherà presso il Centro eorgatore la prestazione dove verrà montato lo strumento ed il giorno dopo lo riporterà nella stessa sede .
I dati registrati verranno poi inviati al medico refertatore in Telemedicina che stilerà il referto generalmente entro 24 ore lavorative che poi verrà consegnato al paziente.
La tecnologia usata dall’esame:
Il dispositivo consiste in un monitor da polso collegato ad una cannula nasale e a una sonda SpO2 a dito, che durante il riposo notturno registra parametri cardio-respiratori vitali importanti:
- Il Flusso di aria nasale.
- La Percentuale di ossigeno nel sangue (SpO2).
- La Frequenza Cardiaca.
Dalla combinazione di tutti questi parametri sarà possibile calcolare il rapporto indice apnea-ipopnea/indice di disturbo respiratorio ed elaborare un quadro complessivo sulla qualità della respirazione notturna del soggetto, diagnosticando un’apnea del sonno lieve, moderata o grave, nonché eventuali desaturazioni ematiche
Chi dovrebbe sottoporsi a questo tipo di screening:
L’esame è adatto a coloro che soffrono di:
- Russamento severo
- Fenomeni di sonnolenza diurna
- Risveglio dal sonno ansimanti o con sensazione di soffocamento
- Sindrome da apnea ostruttiva del sonno
- Malattie polmonari croniche ostruttive
- Asma
- Fibrillazione atriale
- Obesità
- Patologie prime vie aree